Già da tempo Lapi Logistica si è impegnata nell’attuazione di politiche eco-compatibili, con la volontà di fronteggiare un problema di primaria importanza per il nostro ambiente. Adottando qualche accortezza, quest’azienda, è riuscita a ridurre il 60% dei consumi di kwh/m2 e ad abbattere il 26% di emissioni di C02. Inoltre, grazie a partnership consolidate con clienti e fornitori, Lapi Logistica riesce a recuperare quasi il 100% dei rifiuti industriali prodotti.

- riduzione del 60% dei consumi Kwh/m2
- riduzione del 26% di emissioni di CO2
- recupero del 100% dei rifiuti industriali prodotti

A indirizzare la scelta di Lapi Logistica di volgere l’attenzione alla sostenibilità è stata la consapevolezza del proprio ruolo in una società caratterizzata da stili di vita e consumi spasmodici.
L’ormai lontana mobilità tradizionale, già profondamente trasformata, continuerà il suo processo di crescita sotto la spinta delle tecnologie e delle esigenze sociali.
A fronte di una domanda in continuo aumento la sfida principale è quella di raggiungere la sostenibilità, anche nel settore logistico.

Portare il settore della mobilità a un’economia a bassa emissione di carbonio è un obiettivo nobile ma anche molto complesso: il trasporto su strada è infatti una delle principali fonti di produzione di gas a effetto serra e contribuisce notevolmente all’inquinamento atmosferico.
Il trasporto è di fatto l’elemento più impattante per la sostenibilità ambientale e anche uno dei più complessi da gestire. Le alternative ai camion e ai trasporti su gomma sono possibili, basti pensare alle ferrovie o alle spedizioni marittime, ma non sempre questi mezzi si adattano a tutte le tipologie di servizi.  
Qualora non fosse possibile esistono comunque alternative sul fronte del combustibile:
Gas Naturale Liquido;
Metano;
Hydrid (diesel + elettrico);
Elettrico

Inoltre, gli sforzi richiesti alla logistica in questo campo prevedono spesso un’attenzione particolare agli sprechi di risorse e di energie. Pertanto, ove possibile, le aziende si orientano verso la cosiddetta “logistica collaborativa”, finalizzata al miglioramento dell’efficienza e della qualità del servizio tramite la condivisione di infrastrutture, di personale e di processi.

Sostenibilità nella logistica, però, vuol dire anche gestione ottimale delle proprie risorse e riduzione degli sprechi. Molti dei rifiuti solidi urbani sono costituiti principalmente da imballaggi. Pertanto diviene necessaria una gestione ottimizzata degli scarti e dei processi di riciclo in ottica eco-compatibile.

Normalmente le aziende sensibili a questi argomenti cercano di organizzare le proprie attività in maniera circolare, in modo da riuscire a produrre energia riutilizzando gli scarti provenienti dalla produzione e riciclando dove possibile i materiali utilizzati.

Scegliere un tipo di economia circolare implica, naturalmente, alcune accortezze e attenzioni da applicare a valle dei processi produttivi. Perché la “macchina della sostenibilità” funzioni, infatti, è necessario progettare a monte il riutilizzo dei prodotti e il loro riciclo, ma ancor prima pensare a come prevenire la creazione di rifiuti eccessivi. Solo in seguito, dai rifiuti prodotti, si può pensare ai sistemi di termovalorizzazione.  

Lapi Logistica, nel suo piccolo, fa del suo meglio per migliorare i vari aspetti legati alla sostenibilità nei trasporti e nella gestione dei prodotti industriali.